Enciclopedia A

Enciclopedia di Bricoportale. Termini che che iniziano con “A”

Miscela di bitume, ghiaietto e particolari sostanze catalizzanti che
serveper realizzare asfaltature di piccole superfici (vialetti,
marciapiedi, piazzole)o per effettuare rapide riparazioni su superfici
asfaltate.Il composto non deve essere scaldato, basta applicarlo e
stenderlocon un rastrello su un sottofondo di ghiaia ben compattata.Poi si batte con un mazzapicchio e lo si spiana.Nel giro di alcuni
giorni la copertura indurisce.La superficie viene protetta, nei primi
tempi, da un velo di sabbia fine.

Apertura lunga e stretta, praticata su legno, metallo o altro materiale,
che serve per farviscorrere un perno, una vite o un altro mezzo di
unione.Il suo compito è quello di permettere una regolazione ed una
registrazionenell’accoppiamento tra due componenti o lo spostamento di
uno rispettoall’altro per varie esigenze lavorative o di assemblaggio.

Disponibile in diverse pezzature (cioè con palline più o meno grandi), è
molto usata come inerte in edilizia per realizzare riempimenti isolanti
e relativamente leggeri.L’argilla espansa si ottiene cuocendo la
materia prima ad altissime temperature,in modo che all’interno di ogni
singolo elemento si creino moltissime piccole cavità.Facilmente
reperibile in sacchi presso i magazzini di materiale edile, trova largoimpiego anche nel settore del giardinaggio (riempimento vasi, ecc.).

Attrezzo specifico per tagliare il polistirolo, con la parte attiva
costituita da un sottilefilo di metallo che si comporta come una
resistenza elettrica scaldandosial passaggio della corrente.Esistono
versioni hobbistiche, in tutto simili al normale archetto da traforoma
con le pile incorporate nell’impugnatura (spesso reperibili nei negozi
di giocattoli),ed altre per uso stazionario, in cui l’arco può essere
ampio più di 50 cm(per lavorare i pannelli in commercio, che di solito
misurano 1 metro di lato).Nelle versioni professionali, la base della
macchina può anche esserecollegata ad una impugnatura che, a sua volta,
può ricevere punte di variaforma (per scavare, per sagomare, per
incidere, ecc.)

Ha di solito un colore grigio-nerastro (perchè contiene sostanze simili
al carbone) ma esiste anche nelle varietà violetto, blu e nero.
La sua caratteristica saliente è quella di
dividersi con facilità in lastre sottilidi spessore pressoché uniforme,
ragion per cui viene utilizzata per rivestire tetti,per fabbricare
zoccolini battiscopa, ecc.
L’ardesia estratta dalle cave della Liguria prende
il nome di “lavagna”(e infatti la si usa anche per le lavagne di
scuola).

Composto di diversi silicati d’alluminio idrati che, mescolati con
acqua, acquistano una notevole plasticità.L’argilla può essere di
diverse qualità: quella per ceramica (detta anche argilla rossa)si
acquista presso i negozi specializzati in materiali per belle arti e si
preparaalla lavorazione immergendola in acqua.
Quando l’argilla è ammorbidita la si può lavorare
con le mani realizzando figure,oggetti diversi e vasi utilizzando
l’apposita tornietto.Il manufatto d’argilla viene quindi cotto al
forno, non prima di averlo lasciatoasciugare per qualche giorno.Le
argille lavorate possono essere trattatecon particolari smalti e cotte
al forno per ottenere le “ceramiche”.

Per ridurre significativamente gli spifferi d’'aria attraverso le fessure lasciate da porte e finestre, esiste un’'ampia gamma dielementi antispiffero come bordini, profilati, aste e nastri da applicare lungo le battute dei serramenti in modo che durante la chiusura vengano compresse e sigillino la fessura. importante tenere presente che l'’applicazione di questi elementi è un palliativo in quanto durano poco essendo elevata la loro usura, mentre la sigillatura che offrono non è mai completa.

I numerosi forellini visibili sulla superficie dei vecchi mobili sono
dovutialla fuoriuscita dei tarli che, crescendo e sviluppandosi,
mangiano la fibra del legno.Il trattamento antitarlo serve per
intossicare il legno in modo da uccidere eventualitarli ancora
all’interno di esso ed impedire un attacco in tempi successivi.Si può
impregnare il legno iniettando con la siringa, o con appositi spray
dotati di tubetto,un liquido intossicante, ripetendo più volte
l’intervento.Nei casi più gravi conviene far trattare il mobile da
laboratori che provvedono ad eseguire fumigazioni tossiche in ambienti
sigillati.
In ogni caso è necessario otturare i fori di uscita dei tarli per
impedire l’ingressoad altri parassiti ed ai tarli stessi che vi
depositerebbero le uova.L’otturazione si esegue con cere o con paste
colorate a base di segatura.

Impianto elettromeccanico per mezzo del quale è possibile aprire il
portoneo il cancello d’ingresso con una serratura elettrica azionata da
un pulsanteposto nell’abitazione o in prossimità del portone.Il
circuito è a bassa tensione (ottenuta per mezzo di un trasformatore
apposito).
Il circuito è semplice da realizzare e funziona in assoluta sicurezza.Curare, in modo particolare, la stesura del cavo che spesso deve
correre, inguainato,sotto terra fino al cancelletto d’ingresso.

Il comunissimo zucchero da cucina si rivela un ottimo apprettoper
irrigidire tessuti vari (ad esempio gli elaborati all’uncinettoal fine
di dare loro la forma voluta).Si scioglie un etto di zucchero in mezzo
litro d´acqua tiepida,quindi si pone a bagno il tessuto che viene poi
posto ad asciugaresenza strizzarlo su una sagoma adeguata.L’indurimento che si ottiene è molto robusto.