Cartapesta

Carta bagnata e trattata con colla che, quando asciuga ed indurisce,
mantienela forma secondo cui è stata modellata.Con la cartapesta si
possono realizzare maschere e pupazzi ma anche composizioni artistiche.
Il sistema tradizionale consiste nel costruire una armatura di legno o
di rete metallica di forma grossolanamente simile a quella che si
intende ottenere. Si usa carta da giornale, bagnata con acqua, che viene
applicata in strati successivi e modellata con le mani spalmando, tra
una mano e l’altra, della colla vinilica. La composizione si lascia
asciugare e si pittura con colori vivaci.
Un altro sistema di lavorazione, più adatto ad
oggetti di piccole dimensioni, prevede di far macerare la carta per
alcuni giorni: a questo punto si prepara l’impasto aggiungendo colla da
parati e lavorando la massa con le mani.
Si può evitare il periodo di macerazione
immergendo i ritagli di giornale nell’acqua contenuta in un secchio e
frullando con un’elica (una lastrina forata al centro, una barra
filettata e due dadi come perno) azionata dal trapano.