Doppiovetro (o vetrocamera)

Elemento formato da 2 lastre di vetro di uguali dimensioni, tenute distanziate da un profilo di alluminio o di materiale sintetico ed accuratamente sigillate sul perimetro.Il profilo distanziale, che determina la misura dell’intercapedine (di solito 9 o 12 mm per i serramenti di casa), viene riempito in fase di fabbricazione con sali igroscopici: in questo modo l’aria contenuta tra le lastre perde la sua umidità e, diventando secca, non può creare fenomeni di condensa (in pratica il vetro non può appannarsi all’interno).Le due lastre possono avere lo stesso spessore (ad es 3 o 4 mm) o spessori diversi (in questo caso migliora il livello di isolamento acustico).La lastra esterna, infine, può anche essere del tipo antisfondamento, per garantire una maggior sicurezza come pure, nell’intercapedine, possono essere collocati dei profili decorativi tipo finestra all’inglese.L’installazione di vetrate isolanti migliora il comfort e riduce le spese per il riscaldamento (o per il condizionatore): può essere effettuata anche su serramenti che non ne erano provvisti all’origine, allargando le sedi esistenti con la fresatrice e sostituendo i fermavetri ma, spesso, i risultati risultano inferiori al previsto perchè l’intervento non incide sulle inevitabili dispersioni tra anta e telaio (qui, nei serramenti moderni, esistono invece efficaci guarnizioni). Da considerare inoltre che, com’è ovvio, il vetrocamera pesa almeno il doppio di quello originale, con conseguente sovraccarico sulla struttura e sulle cerniere.