Ribattini

Elementi metallici di unione formati da due bottoncini: uno con incavo femmina, l’altro con protuberanza maschio.
Servono per unire in modo stabile parti in feltro,
tessuto, cuoio, pelle, ecc. La parte maschio, inserita dentro la
femmina viene poi martellata in modo da deformarsi all’interno della
sede, realizzando una congiunzione stabile e resistente.
La parte femmina, nella parte esterna, è
particolarmente liscia e lavorata in modo da poter rimanere alla vista.
Al di là di questa variante, che trova ancor oggi
largo impiego (i bottoni dei jeans sono in genere montati in questo
modo), il ribattino tradizionale era formato da un cilindretto metallico
(ferro, rame o alluminio) munito di testa su un solo lato, che andava
inserito in un foro passante e “ribattuto” (da cui il nome) sull’altro
lato.
• La famosa Torre Eiffel di Parigi è interamente
costruita con elementi di spessa lamiera uniti con grossi ribattini (nel
1889 non esistevano le saldatrici ad arco).