Sottosquadro

Un foro viene definito in “sottosquadro” quando il fondo del foro è reso
più largo della bocca. Questo serve per far sì che ciò che viene
ancorato nel foro abbia una particolare resistenza all’estrazione, in
quanto la conicità del foro stesso aiuta l’oggetto inserito a non
sfilarsi facilmente. I fori in sottosquadro si realizzano nelle pareti
quando si debbano murare tasselli di legno oppure altri oggetti quali
zanche o ganci. Si effettuano fori sottosquadro anche quando si
realizzano riparazioni su gettate o solette, in modo che la piccola
gettata aggiuntiva si ancori saldamente nella parte allargata del fondo
del foro.
• Il sottosquadro su parti in muratura o cemento si effettua con lo
scalpello a punta diritta, mentre su legno si utilizza uno scalpello
piatto.