Enciclopedia B

Enciclopedia di Bricoportale. Termini che che iniziano con “B”

Piccolo banchetto metallico,senza gambe ma con piedini di gomma, che si poggia su un piano (ad esempio un qualsiasi tavolo). Due maniglie azionano una lunga morsa che è in grado di assumere diverse posizioni e ha una grande apertura. Nella morsa si possono bloccare diversi pezzi per forarli, segarli,piallarli. Questo banchetto è ideale per chi ha uno spazio limitatissimo e non dispone di un banco per i lavoretti casalinghi in quanto può essere riposto in uno spazio esiguo e prelevato solo quando serve, utilizzandolo su un tavolo normale.

Utensile in acciaio a forma di barretta appuntita che serve per praticare sul metallo incisioni profonde e nette.
In tal modo è possibile fornire un precisa guida per
la punta da trapano,affinché essa non scivoli, quando si deve
praticare un foro.La punta del bulino viene poggiata nel punto
opportuno, quindi si battecon il martello sulla testa dell’utensile,
con un colpo secco.Sono in vendita confezioni di bulini di diversa
dimensione.

Circuitazione idraulica costituita da un tubo, intercettato agli
estremi da due rubinetti,che “aggira” un elemento dell’impianto in
modo da poter deviare il flusso del liquidoin caso di interruzione,
asportazione o guasto dell’elemento stesso.Si deve realizzare un
bypass in presenza di un addolcitore o di un purificatore d’acquain
modo da poterli riparare o intervenire su di essi senza interrompere
l’alimentazione idrica.

Unione di due parti metalliche per mezzo della fusione, e successivo
raffreddamento ed indurimento, di un terzo componente (generalmente una
lega) che fonde a temperatura molto inferiore a quella necessaria per
fondere i metalli da unire.Se la temperatura di fusione è sotto ai 400
gradi la brasatura si definisce “dolce”,mentre se è al di sopra dei
400 gradi si definisce “forte”.Il tipo di brasatura più diffuso è
quello a stagno (denominata usualmente,ed impropriamente, “saldatura a
stagno”) per mezzo della quale si uniscono parti in rame, alluminio,
ed altri metalli con una lega a base di stagno e piombo (disponibile in
più versioni).Le apparecchiature per brasare sono diverse a seconda
delle temperature da raggiungere: per le brasature dolci servono i
saldatori elettrici e le torce a gas, per quelle forti si utilizzano
posti di saldatura ossiacetilenici.

Trattamento superficiale che si esegue sul ferro e sull’acciaio non
inossidabileper renderlo di colore scuro ed uniforme, con riflessi
metallici.
Una brunitura casalinga può essere realizzata pulendo bene il ferro,riscaldandolo al calor rosso ed immergendolo in una miscela di acqua
ed olio minerale.La brunitura può essere ravvivata periodicamente
spalmando sul metallo particolari paste lucidanti che si trovano in
armeria.

Detta anche “Arricciato” o “Bucciato”, è una finitura per pareti, in
interni o esterni,effettuata con un impasto plastico, applicato con un
particolare rullo spugnosoche presenta numerose cellette. Il rullo,
durante la posa, crea un effetto puntinatocon fittissimi coni rilevati
(che ricordano la buccia d’arancia).A seconda della grossezza delle
celle del rullo si ottiene un bucciato più o meno rilevato.
Questo tipo di finitura è molto adatto ad ambienti rustici e di
campagna edè molto facile da applicare su precedenti idropitture e
anche su tappezzerie, se ben ancorate.