Enciclopedia I

Enciclopedia di Bricoportale. Termini che che iniziano con “I”

Blocco sagomato, in acciaio, dotato di due "corni" appuntiti, uno a sezione piramidale e l´altro a sezione conica.Serve per battervi sopra col MAZZUOLO per sagomare metalli e per altre lavorazioni pesanti.In commercio si trovano incudini del peso di pochi chilogrammi fino a oltre un quintale secondo il tipo di lavoro da  svolgere.Un´incudine anche piccola è indispensabile in un piccolo laboratorio casalingo ma è necessario montarla su un ceppo di legno dotato di un tappeto di spessa gomma che ne ammortizzi i colpi.

Squadratura della estremità di un listello, asse o tavola in modo che
sia perfettamente perpendicolare alle altre facce.L’intestatura è
difficoltosa in quanto non è agevole far scorrere un asse lungo alcuni
metri perfettamente in parallelo alla sega e, per ovviare a questo
inconveniente, si utilizza il “carrello a squadrare” montato a lato di
una sega circolare: si fissa la tavola sul carrello in modo che sia
perpendicolare alla lama, quindi si fa scorrere il carrello, eseguendo
il taglio.

Apparecchio elettronico che trasforma la corrente continua in alternata:
accoppiato a delle batterie, tenute costantemente sotto carica, può
fornire una riserva di energia alla casa quando viene a mancare la
corrente di rete.L’inverter è parte integrante delle moderne saldatrici
ad arco, chiamate appunto “a inverter”, che si distinguono per peso ed
ingombro assai modesti in rapporto alla potenza.

In elettricità è l’insieme di materiali e di strutture atte ad isolare
un elemento sotto tensione.In altri campi si intende per isolamento
tutto ciò che serve per “isolare” una casa, un ambiente o una qualsiasi
struttura, dagli sbalzi di temperatura esterna e dai rumori.In questo
secondo caso i materiali e le tecniche da adottare sono diverse a
seconda del caso specifico. In edilizia i materiali isolanti più
frequentemente utilizzati sono: il polistirolo, il poliuretano, la lana
di vetro, le schiume di poliuretano, l’argilla espansa, ecc.

Lavorazione speciale della superficie del legno che consiste
nell’incassare tessere di altro legno, di colore contrastante, per
formare figure geometriche o composizioni di fantasia.Le tecniche di
intarsio sono fondamentalmente due.
• La tecnica tradizionale (piuttosto difficile) consiste nel realizzare
dei ribassi sulla superficie del legno, in cui vengono poi incastrati
altri legni perfettamente a filo.
• La tecnica semplificata che prevede l’uso di un foglio di piallaccio
che ricopre tutta la superficie e nel quale vengono aperte delle
“finestre” in cui vengono poi applicati altri foglietti di piallaccio
debitamente ritagliati ed incollati.Con questo sistema è possibile
ovviare a piccoli errori asportando i piallacci aggiunti e sostituendoli
con altri.

Comando elettrico dotato di due morsetti ai quali pervengono conduttori
elettrici. Serve per accendere o spegnere un punto luce o un
utilizzatore diverso. La levetta dell’interruttore può assumere due
posizioni: in una i due morsetti sono scollegati e quindi non c’è
passaggio di corrente (“aperto”), nell’altra i morsetti sono collegati
ed il punto luce è acceso (“chiuso”).
• Interruttore crepuscolare: comando elettrico automatico in grado di
accendere uno o più punti luce quando la luminosità ambientale scende
sotto ad una certa soglia. L’interruttore crepuscolare è controllato da
un elemento “fotosensibile” che può essere tarato su diversi gradi di
luminosità esterna.
• Interruttore generale: interruttore posto immediatamente a valle del
contatore. Serve per togliere o immettere tensione nel circuito
elettrico di casa. Solitamente è un interruttore “magnetotermico”.
• Interruttore magnetotermico: interruttore installato all’inizio
dell’impianto elettrico di casa, o di una parte di esso, che è in grado
di “scattare” e togliere tensione all’impianto stesso qualora si
verificasse un assorbimento elevato di corrente (cortocircuito, fuga di
corrente, ecc.) al di sopra della taratura dell’apparecchio. È una
importante protezione non solo in caso di cortocircuito ma anche quando
in casa vengono accesi troppi utilizzatori contemporaneamente, mettendo
sotto carico l’impianto con conseguente pericolo di surriscaldamento. In
tale situazione l’interruttore magnetotermico si disinserisce e ci
costringe a scollegare alcuni utilizzatori prima di poter essere
reinserito.